Come predisporsi al peggio credendo di fare la cosa più saggia possibile
Mi capita spesso di incontrare sportivi, ma anche persone che svolgono tutt’altra attività, che si esprimono come se fossero prigionieri di una qualche costrizione, infatti usano spesso la
Ho già avuto modo il mese scorso di parlare di sintomatologia psicofisica, in relazione al Tribunale fai-da-te.
Questo mese mi occupo di vittimismo come forma di adattamento all’ambiente emotivo nel quale ci troviamo ad agire: il meccanismo è simile, ma non
Se vi piacciono i puzzle, troverete affascinanti i sintomi complementari, molto implicati nella puntata della Psicoteca di questo mese, “Me meschino, me tapino”.
Forse non è nuovo il concetto che per esserci un carnefice deve esserci anche una vittima: il
La frase del titolo era il leit-motiv di una mia amica quando doveva descrivere la sua situazione contingente, e a me era chiaro che dietro la sua lamentela ci fosse una carenza di autostima.
Potevo chiamarla a qualunque ora del