Quando la nostra autostima è così bassa da non permetterci di credere nelle nostre capacità, possiamo sempre illuderci che accada qualcosadi magico: peccato che gli asini non volino!
Il modo più comodo per proteggersi da possibili accuse e, soprattutto, auto-accuse, è quello di convincersi di agire per conto di un ordine superiore, di una verità suprema. Che ce la siamo costruiti noi, tale verità, diventa irrilevante.
Quando abbiamo bisogno che un nostro bisogno sia accettabile, tentiamo innanzitutto di trasformare la realtà
Il vittimismo si può esprimere anche attraverso una sintomatologia psicofisica. Se la priorità dei nostri bisogni inconsci è quella di mantenerci in una posizione di vittima, in estrema ratio, sarà il corpo a cercare di mantenere lo status quo.
Una coppia può formarsi anche come incastro di sintomi nevrotici: quelli che caratterizzano uno dei partner si "sposa" alla perfezione con quello che caratterizza l'altro.
come l'autostima viene alterata dalla lamentela
i giudizi automatici sulle performance che impattano sulle nostre prestazioni
Ciò che il nostro Tribunale interno ha sentenziato per noi, determina le nostre scelte relazionali.
Ogni volta che ci capita un malanno o un infortunio, dovremmo chiederci se serve a impedirci di fare qualcosa. Lo stress può dipendere da un conflitto interiore.
Primo appuntamento della Psicoteca
La valutazione dell'efficacia nella gestione degli aspetti emotivi e mentali in un atleta è una operazione che va fatta all'inizio della presa in carico
In ogni coppia cerchiamo la soddisfazioni di bisogni inconsci, che possono essere ricondotti a necessità di sentimenti istituzionali oppure trasgressive.
Abbiamo bisogno di provare coinvolgimento emotivo, di appassionarci, allo stesso modo in cui abbiamo bisogno di mangiare per sopravvivere.
Quando mobilitarsi troppo oppure troppo presto conduce a danni anche considerevoli. Cosa si intende per attivazione

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